“…Che occhi strani…sembrano i miei!…”

Laboratorio di teatro
nell’ambito del progetto l’Arte della trasformazione 2015

Incontro preliminare gratuito giovedì 12 marzo | ore 20.40
presso la palestra dell’Istituto F. Cavazza in via dell’Oro 3 – Bologna.

Il laboratorio continua ad essere per noi un’occasione d’incontro per confrontarci con nuovi modi di vedere, per trasformare e sviluppare l’esperienza maturata in questi anni.
Indagare il rapporto tra l’attore e il personaggio sarà uno degli elementi su cui si soffermerà gran parte del lavoro proposto, alla ricerca di un inedito equilibrio tra messa a fuoco e profondità di campo. Far emergere l’identità artistica di ognuno dei partecipanti è l’impronta che caratterizza il lavoro di Gruppo elettrogeno anche per questa nuova edizione del percorso.
Dal 2008 Gruppo Elettrogeno cura il progetto l’Arte della trasformazione – il teatro o della mutazione dello sguardo, produzione di spettacoli e laboratori di teatro rivolti a persone vedenti, ipovedenti e non vedenti. In collaborazione con: 0GK, Associazione internazionale per la promozione sociale dell’arte, Unione Italiana dei ciechi e degli ipovedenti, Sezione provinciale di Bologna, Istituto dei ciechi Francesco Cavazza di Bologna. Nel 2011 nasce la compagnia Orbitateatro, costituita da alcuni partecipanti che negli anni hanno attraversato i percorsi di teatro.
Destinatari: tutti coloro interessati al percorso, anche senza esperienze specifiche in ambito teatrale: giovani, adulti, persone ipovedenti, non vedenti e vedenti.
Incontro preliminare gratuito giovedì 12 marzo, ore 20.40
Le iscrizioni rimarranno aperte fino al 31 marzo

Gli incontri si svolgeranno da marzo a maggio 2015
Ogni giovedì sera dalle 20.40 alle  23.00
presso la palestra dell’Istituto F. Cavazza
in via dell’Oro 3 – Bologna.

Il progetto “l’Arte della trasformazione” 2015 è dedicato al professor Maurizio Giuffredi

info e contatti:
artedellatrasformazione@gmail.com | www.gruppoelettrogeno.org

Titolo tratto da: Pier Paolo Pasolini, Porcile, Milano, Garzanti,1999. IV episodio.