La collina In-cantata, voci da fuori le mura: Paolo Fresu + *MAOM – EVENTO DEL 28 NOVEMBRE E’ SOLD OUT

fronte cartolina I Fiori BluAvvisiamo che la rappresentazione di questa sera, mercoledì 28 novembre 2012, è già completamente sold out: tutti i posti disponibili sono andati esauriti, quindi ringraziamo tutti per l’entusiasmo e la partecipazione e vi rimandiamo a prestissimo con gli spettacoli di Gruppo Elettrogeno.

Continua a leggere

La collina In-cantata, voci da fuori le mura: Paolo Fresu in concerto con i *MAOM, i musicisti dei laboratori I Fiori Blu – l’evento

fronte cartolina I Fiori BluL’Associazione di promozione sociale Gruppo Elettrogeno presenta La collina in-cantata, voci da fuori le mura, in collaborazione con il musicista Paolo Fresu.

L’evento è la conclusione di un doppio percorso laboratoriale di musica e teatro che, iniziato nel mese di ottobre 2012, culminerà in un seminario rivolto ai partecipanti tenuto da Paolo Fresu, che avrà luogo il 27 novembre 2012, e in uno spettacolo-concerto il giorno successivo il 28 novembre.

Il progetto, in prevalenza musicale, è rivolto a persone che dallo stato di detenzione o dalla libertà accedono alle Misure Alternative alla Detenzione e a persone che abbiano terminato di scontare la pena. Continua a leggere

La collina In-cantata, voci da fuori le mura: Paolo Fresu in concerto con i *MAOM, i musicisti dei laboratori I Fiori Blu

fronte cartolina I Fiori BluMercoledì 28 Novembre 2012 | ore 21.00

Gruppo Elettrogeno 

presenta

Omaggio a Fabrizio De André – E. Lee Masters

SALA CENTOFIORI

Via Gorki, 16 – Quartiere Navile – Bologna

Ingresso libero fino ad esaurimento dei posti disponibili. Inizio Spettacolo ore 21.00.
Apertura al pubblico dalle ore 20.00.E’ prevista un’offerta libera.
Per info e prenotazioni: info@gruppoelettrogeno.org

Tel.: +39 338.3095404 – dal lunedì al venerdì dalle 15.30 alle 20.00

Pubblicato in News

L’Arte della trasformazione 2012 |2013: “pelle”, “carne” e “ossa” – laboratorio di teatro

L'Arte della trasformazione 2012: “pelle”, “carne” e “ossa” - laboratorio di teatroDal 2008 l’Associazione Gruppo Elettrogeno realizza il progetto L’Arte della Trasformazione – Il teatro o della mutazione dello sguardo, laboratorio teatrale rivolto a persone vedenti, ipovedenti e non vedenti, condotto da Gruppo Elettrogeno in collaborazione con l’Unione italiana dei ciechi e degli ipovedenti sezione provinciale di Bologna, l’Istituto dei ciechi Francesco Cavazza di Bologna e l’Associazione per la promozione sociale dell’arte OGK. Continua a leggere

Ai bordi dell’infinito

“Saggi e testimonianze intorno al pensiero di Fabrizio De André”

Ai bordi dell'infinitoE’ con grande piacere che segnaliamo l’uscita di “Ai bordi dell’infinito”, un progetto editoriale della Fondazione De Andrè curato da Elena Valdini che ospita tra l’altro una testimonianza di Gruppo Elettrogeno sulla propria esperienza di teatro e musica presso la Casa Circondariale di Bologna. Continua a leggere

Progetto Parole Comuni

Gruppo Elettrogeno e la Casa Circondariale di Bologna

Dal 2006, l’Associazione Gruppo Elettrogeno realizza Parole Comuni, teatro, musica, parole comunivideo, scrittura, progetto di laboratori e seminari condotti presso la Sezione Penale Maschile, la Sezione Giudiziaria della Casa Circondariale di Bologna.

Il Progetto Parole Comuni è un percorso laboratoriale rivolto ai detenuti e alle detenute della Casa Circondariale di Bologna; in particolare il progetto si suddivide in due percorsi: Parole Comuni laboratorio di teatro nella Sezione Femminile (anno 2006/2007 e 2007/2008) e Voce più Voce, ovvero l’arte di arrangiarsi in musica laboratorio di musica nella Sezione Penale Maschile (anno 2007/2008 -2008/2009- 2009/2011).

Dal 2008, l’Associazione, che prosegue il laboratorio di musica nella Sezione Penale maschile, conduce il laboratorio di teatro nella Sezione Giudiziaria Maschile.

Tutti i progetti sono stati realizzati in collaborazione con la della Casa Circondariale di Bologna.

Gruppo Elettrogeno è tra i soci fondatori dell’Associazione di promozione sociale Coordinamento Teatro Carcere Emilia Romagna, che riunisce le realtà che realizzano progetti di teatro nelle carceri della Regione. Nell’aprile 2011 l’Associazione ha firmato un protocollo d’intesa con la Regione Emilia Romagna e il Provveditorato Regionale Amministrazione Penitenziaria.

Spettacoli nell’ambito del progetto Parole Comuni:

  • 2011/04 – Spoon River Story – La Collina In-Cantata. Spettacolo con la formazione artistica I Fiori Blu – TeatroMusica, ospitato nel programma della rassegna Stanze di Teatro In Carcere Visita Guidata: Carcere Città Spettacolo, presso Laboratori DMS, Auditorium, a cura di Cristina Valenti; in collaborazione con Coordinamento Teatro Carcere Emilia Romagna e con le Case Circondariali di Bologna e Ferrara e la Casa di Reclusione di Castelfranco Emilia; con il sostegno della Regione Emilia Romagna; con il patrocinio del PRAP (Provveditorato Regionale Amministrazione Penitenziaria) Emilia Romagna.
  • 2010/06 – Spettacolo-concerto Spoon River Live realizzato dalla formazione artistica teatromusica I Fiori Blu, composta da attori e musicisti, alcuni di essi detenuti presso la Casa Circondariale di Bologna. Lo spettacolo si è svolto all’interno dell’Istituto di pena.
  • 2009/03 – …E ora qualcosa di completamente diverso, performance musicale e non solo di un gruppo di musicisti e non musicisti, detenuti e non detenuti nella sala cinema della Casa Circondariale di Bologna, in presenza anche di un pubblico esterno. In convenzione con il Settore Coordinamento Sociale e Salute del Comune di Bologna e realizzato con la collaborazione della Casa Circondariale di Bologna.

Galleria fotografica

Stanze di teatro in carcere 2012

Un progetto del Coordinamento Teatro Carcere Emilia Romagna

IMMAGINAZIONE CONTRO EMARGINAZIONE

Stanze di teatro in carcere 2012BOLOGNA, 10 MAGGIO 2012
nell’ambito delle attività del Centro di Promozione Teatrale La Soffitta – Dipartimento di Musica e Spettacolo – Università di Bologna

GIOVEDÌ 10 MAGGIO, h 9.30-18 | Laboratori DMS /Manifattura delle Arti – Auditorium

LA VALUTAZIONE DEGLI INTERVENTI FORMATIVI: IL CASO TEATRO/CARCERE

Seminario di Studi Continua a leggere

Brindisi con Boia

Brindisi con Boia – primo studio

Spettacolo teatrale con la partecipazione di attori vedenti, ipovedenti e non vedenti

di Gruppo Elettrogeno – OrbitateatroBrindisi con Boia

A seguito del Sold Out di mercoledì 4 e giovedì 5 Aprile scorso e delle tante richieste di replica, vi aspettiamo mercoledì 11 aprile ore 20.30 | Centro Sociale TPO – Via Casarini 17/5

L’Associazione di promozione sociale Gruppo Elettrogeno – Orbitateatro presenta Brindisi con Boia – primo studio, evento teatrale liberamente tratto da Colloquio notturno con un uomo disprezzato, radiodramma di Friedrich Dürrenmatt. Continua a leggere

Brindisi con Boia – Primo studio

di Gruppo Elettrogeno | Orbitateatro

SPETTACOLO TEATRALE CON LA PARTECIPAZIONE DI ATTORI VEDENTI, IPOVEDENTI E NON VEDENTI
Brindisi con BoiaSpettacolo teatrale liberamente tratto da Colloquio notturno con un uomo disprezzato, radiodramma di Friedrich Dürrenmatt.
Lo studio è stato messo in scena insieme a Orbitateatro, compagnia teatrale formata nel 2011, a tre anni dal primo incontro de L’arte della trasformazione – Il teatro o della mutazione dello sguardo, laboratorio teatrale rivolto a persone vedenti, ipovedenti e non vedenti, condotto da Gruppo Elettrogeno in collaborazione con l’ Unione italiana dei ciechi e degli ipovedenti, sezione provinciale di Bologna, l’Istituto dei ciechi Francesco Cavazza di Bologna e l’Associazione per la promozione sociale dell’arte OGK.

Brindisi con BoiaBrindisi con BoiaDall’idea centrale dell’incontro tra un boia e uno scrittore hanno preso forma mano a mano i temi e i personaggi che danno corpo all’azione teatrale. Il giovane boia, la donna con rossetto, la prossima vittima, la donna dello scrittore, il boia adulto, ecc. nascono dal lavoro di scrittura scenica al quale gli allievi attori (quasi tutti al loro esordio sulla scena) si sono dedicati, e testimoniano il lavoro svolto col fine di valorizzare e sviluppare l’identità artistica degli interpreti, attraverso il serrato dialogo tra il loro individuale modo di vivere l’esistenza e quello dei personaggi.

La selezione di un boia e l’individuazione delle vittime, la dicotomia vittima/carnefice, sono, tra gli altri, i temi messi in scena, letti e riletti attraverso i possibili sguardi dell’ironia e del dramma, e attraverso i linguaggi del teatro, del video e della scrittura.

Le differenti predisposizioni sensoriali hanno favorevolmente condizionato la ricerca teatrale, mettendo in evidenza le possibilità stilistiche e una lettura differente dell’estetica scenica che ha mutato e sviluppato tutto il processo drammaturgico fino ad arrivare alla realizzazione del Brindisi.

Brindisi con BoiaBrindisi con Boia

L’evento è stato proposto dalla Associazione di promozione sociale Gruppo Elettrogeno, in collaborazione con l’Associazione per la promozione sociale dell’arte OGK, l’Unione italiana dei ciechi e degli ipovedenti sezione provinciale di Bologna, l’Istituto dei ciechi Francesco Cavazza di Bologna, l’Accademia di Belle Arti di Bologna e con il patrocinio della Provincia di Bologna.

In coproduzione con il centro sociale Tpo.

Brindisi con Boia ha debuttato il 4 aprile con due repliche il 5 e 11 aprile     2012 | Centro Sociale TPO – Bologna

Ringraziamo tutte le persone che hanno reso possibile la realizzazione di questo progetto.

Pubblicato in News