QUALI AZIONI DELLA TUA QUOTIDIANITA’ PERCEPISCI COME RIVOLUZIONARIE?
Possono essere delle piccole azioni, gesti capaci di generare in te e non solo, un piccolo cambiamento, un impulso vitale, sempre rispetto alla tua intima, personale intuizione
La persona a cui è stata posta la domanda verrà invitata a rispondere secondo le modalità che preferisce: per iscritto, con registrazione audio o video, con tavola illustrata, ecc. Le risposte, eccetto quelle che hanno bisogno di maggior tempo di lavorazione (illustrazioni, progetti video o scrittura complessi, ecc), possono essere inviate o consegnate di persona anche in un secondo tempo, possibilmente entro 48 ore.
Tutte le risposte possono essere inviate da chi ha posto la domanda
o direttamente da chi ha risposto, a questo indirizzo e-mail:
raccolta.risposte@gruppoelettrogeno.org

Indicazioni e suggerimenti per la raccolta
Chiedere alla persona che risponde, per esempio alla fine di una registrazione audio o video, di dire il suo nome, cognome e se preferisce mantenere l’anonimato oppure no.
E’ possibile annotare la preferenza e il nome e cognome anche per iscritto, nel testo della e-mail con cui si inoltrerà la risposta.
Ricordare alla persona che le risposte che verranno raccolte nell’ambito di questo progetto, saranno restituite alla città attraverso un’elaborazione plurale del materiale, come arti performative, esposizioni, installazioni, per questo sarebbe utile chiedere un recapito, un indirizzo e-mail, o entrambi, per poterle invitare all’iniziativa di restituzione.
Suggerimento: alla fine di una registrazione audio o video potete chiedere alla persona di esplicitare il suo nome e cognome e se preferisce mantenere l’anonimato oppure no.
File di testo: risposta scritta a mano, via e-mail, con sms, messaggio in chat, ecc
File Audio: in tempo reale registrato da chi pone la domanda, oppure realizzato e inviato successivamente da chi ha risposto (attraverso wetransfer in base al peso). Se possibile registrare in un ambiente piuttosto silenzioso a circa 10 cm dalla bocca.
File Video: in tempo reale registrato da chi pone la domanda, oppure realizzato e inviato successivamente da chi ha risposto. In entrambi i casi è necessario inviare il file originale non compresso (possibilmente in formato orizzontale, risoluzione full HD 1920×1080). Se i video saranno realizzati con lo smartphone, bisognerà andare sul sito www.wetransfer.com e caricare il file originale direttamente dal telefono che l’ha realizzato (senza passare da whatsapp che ne riduce molto la qualità).
Di seguito i passaggi da fare:
- Andare sul sito www.wetransfer.com
- Cliccare su “carica file” e scegliere dalla libreria del telefono il video che si vuole mandare
- Rinominare il file o aggiungere un messaggio (opzionale) e cliccare su “avanti”
- Scegliere l’opzione “link”, cliccare su “avanti”
- Digitare la propria e-mail e cliccare su “trasferisci”
- Al termine del caricamento, copiare il link generato e inviarlo via mail o via whatsapp al destinatario
File immagine: (illustrazioni, tavole a fumetti, foto, ecc): Consegnare a chi ha posto la domanda, anche in un secondo momento. Se in formato digitale, inviare alla e-mail dedicata alla raccolta (come allegato o attraverso wetransfer in base al peso). Se in formato cartaceo o su altro supporto, consegnare fisicamente al destinatario personalmente o tramite posta.
File musicale: Consegnare a chi ha posto la domanda, anche in un secondo momento, o inoltrando alla e-mail dedicata alla raccolta, (attraverso wetransfer in base al peso).
I Fiori Blu festival è uno spazio di confronto sui temi dell’esecuzione della pena, discriminazione e intersezionalità, forme di convivenza artistica intergenerazionali e inclusive, aperto tra le persone parte di questa comunità artistica e la cittadinanza. Il progetto, avviato nel 2012, si è misurato con la necessità di rimodulare obiettivi, linguaggi, strumenti e metodologie, in relazione ai cambiamenti profondi delle comunità di riferimento. Al centro del progetto il percorso interdisciplinare di teatro e musica, rivolto a persone che eseguono o hanno concluso da tempo una Misura Alternativa alla Detenzione o alla pena, a operator3 dell’ambito socio-educativo, familiari e amic3, a performer anche con disabilità, student3, musicist3, a persone interessate.
Collaborazioni: U.I.E.P.E. Bologna (Ufficio Interdistrettuale Esecuzione Penale Esterna) D.G.M.C. – Ministero della Giustizia, Regione E. R., Comune di Bologna, MIT Movimento Identità Trans, Associazione Centro Documentazione Handicap e Coop. Accaparlante, 16e49, Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti ETS Sezione territoriale di Bologna, Cefal Emilia-Romagna Soc. Coop., Kilowatt Soc.Coop, Atash Aps, Làbas, Tpo, Neu Radio (Ass.Humus), Radio Città Fujiko, Visual Lab, Das
Elena Malaguti, professoressa ordinaria di didattica e pedagogia speciale (Dipartimento di Scienze dell’Educazione), Università di Bologna